Midsommar, la recensione del film di Ari Aster
Il secondo lungometraggio di Ari Aster vive delle medesime contraddizioni del precedente Hereditary, troppo frettolosamente decretato come uno dei migliori horror degli ultimi anni, accostato grossolanamente a capisaldi del genere come L’esorcista. Nonostante ancora una volta le grandi potenzialità di Aster non emergano in maniera compiuta, il cineasta dimostra la sua volontà di inaugurare una…