Vi ricordate la mia rubrica, dove venivano poste domande di pura curiosità ai grandi del musical italiano? Per ora, ho avuto l’onore e la fortuna di avere come protagonisti Elisa Colummi e Manuel Mercuri, mentre oggi l’intervistato è il mitico Vittorio Matteucci!
Se non lo conoscete, vuol dire che non conoscete minimamente il panorama dell’opera moderna in Italia, perché Vittorio, oltre ad essere il Frollo originale di Notre Dame de Paris, è stato lo Scarpia di Tosca Amore Disperato, il Dracula di Dracula Opera Rock, il Dante de La Divina Commedia, l’Innominato de I Promessi Sposi e il Padre Capuleti di Romeo e Giulietta, ama e cambia il mondo, tanto per citare alcuni dei suoi contributi in questo campo.
Personalmente, lo ritengo una fonte di ispirazione per la categoria, perché, oltre ad avere una grande voce, è un attore dalla sensibilità unica e con questa riesce sempre a trasmettere emozioni e brividi ogni volta nuovi. Tempo fa ho anche partecipato ad un suo stage (e lo farò di nuovo a settembre!) e posso assicurare che il suo talento è pari solo alla sua gentilezza e alla capacità di insegnare il proprio sapere: quest’ultimo è un dettaglio per niente scontato e da sottolineare.
Sì, mi lascio prendere dall’eccitazione del momento, ma ci tenevo a presentarvelo così come lo vedo io. Adesso vi lascio alle domande e alle sue risposte:
1. Amatriciana o Carbonara?
Carbonara, anche se è un testa a testa!!!
2. Villa o appartamento?
Villa…casa singola, meglio!
3. Aspirapolvere o lavatrice?
Assolutamente lavatrice!!!
4. Telo da mare o pareo?
Telo da mare per me, pareo per lei!
5. Triathlon o Pentathlon?
Pentathlon.
Anni fa Vittorio aveva già risposto ad una mia intervista (più inerente al suo lavoro) sulla mia pagina Facebook We <3 Musicals, quindi ci tenevo a ribadire che lo ringrazio per aver sempre dimostrato una grandissima gentilezza e disponibilità per i suoi ammiratori. Grazie, Vittorio!
– Lidia Marino –