Come la maggior parte dei telefilm addicted sa perfettamente, dopo anni di attesa riusciremo a gustarci il finale tanto atteso e tanto sperato per la serie cult Gilmore Girls, meglio conosciuta in Italia come Una mamma per amica. Il revival sarà trasmesso da Netflix e si dividerà in 4 episodi, per sottolineare il ciclo delle stagioni che ci accompagnano nel corso di un intero anno: Primavera, Estate, Autunno e Inverno. Finalmente conosceremo le ultime quattro paroline magiche con cui la creatrice dello show voleva chiudere questa serie rimasta da sempre nei nostri cuori! Seguendo questo telefilm salta all’occhio il perno fondamentale dello show, il messaggio che vuole trasmettere da sempre: la grande forza delle donne e lo speciale legame mamma-figlia che caratterizza ogni puntata. Guardando tutti gli episodi, inoltre, non ci si può non immedesimare nei personaggi che hanno dato vita alle vicende che tanto ci hanno appassionato. Personaggi primari e secondari che hanno caratterizzato la serie con dialoghi lunghissimi e brillanti, lasciando per sempre nei nostri cuoricini di “drogati di telefilm” un posticino tutto loro.
Ma in questo momento vorrei soffermarmi su un dettaglio di non poca importanza che caratterizza uno dei personaggi principali di questo telefilm: sto parlando di Rory Gilmore. Ebbene si, la piccola Belle degli anni 2000 che studia, temeraria, che non si arrende, dal faccino innocente, che sogna attraverso le pagine dei suoi adorati libri. È anche vero che questa è soprattutto la Rory delle prime stagioni, la Rory che si dispera davanti la biblioteca di Harvard nel vedere con i propri occhi che nel mondo ci sono ancora milioni e miliardi di libri che non conosce, libri che non riuscirà mai a leggere perché a detta della ragazza “dorme troppo”. Il panico si impossessa di lei mentre sua madre la trascina via da quel fantastico edificio. Come non capire la sua disperazione per questo grave problema? Seriamente io la capisco, davvero, succede lo stesso con mia madre. Io mi dispero per la mia lunga lista “dei desideri”, per la moltitudine di titoli che ogni giorno aumenta senza ritegno e lei mi fa capire che tra poco nella mia stanza non potrò più entrare perché i libri sono troppi ed occupano quasi tutto lo spazio vitale, tranne il letto! Per questo vorrei cercare di condividere qui la lunga lista dei mondi che ha ammirato Rory, per aiutare un po’ tutti gli appassionati delle pagine ingiallite o dei moderni e-Book.
I libri citati e letti da lei in tutta la serie sono 340, molte volte ho preso spunto da questi titoli, alcuni li ho letti anche io, tutti purtroppo ancora no, ma conto farlo prima o poi, aggiungendo tutti gli altri della mia lista, chiaramente. Dell’intera collezione di libri di Rory Gilmore ne ho letti solo 47: sono demoralizzata, contarli e vedere quanti ancora non ne ho letti mi deprime, ma grazie a lei ho scoperto molte piccole perle come Espiazione di Ian McEwan, che ho davvero letteralmente adorato – questo amore non vissuto e rubato per via delle convinzioni di una bambina un po’ troppo egocentrica… fantastico! Ed ho scoperto mentre guardavo la prima messa in onda del telefilm (ormai lo conosco quasi a memoria per tutte le volte che l’ho visto e per tutte le volte che lo trasmettono su Italia 1: a proposito lo stanno ritrasmettendo di mattina), Isabel Allende scrittrice cilena nota sopratutto per La casa degli spiriti, ma che riesce a rendere ogni suo scritto leggiadro e trascinante, divina. Che dire, spero di fare cosa gradita ai patiti della lettura come me, magari qualcuno potrebbe accettare la sfida di leggere tutti questi libri o qualcun’altro potrebbe rendersi conto che questa lista è lunghissima e che grazie alla nostra testolina che non sta mai ferma, riuscirà ad arricchirsi sempre di più. La nostra wishlist non finirà mai, ma è sempre bello confrontarla con gli altri e cercare nuovi spunti per vivere nuove magiche avventure. Bene , dopo il mio sproloquio, signori e signore, non mi resta che presentarvi il bagaglio culturale di Rory Gilmore!